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Nuovo Codice della Strada. Tutte le novità

28.11.2024

"Un cambiamento necessario con sanzioni più severe e una maggiore attenzione all’educazione stradale: una doppia strategia con l’obiettivo di formare guidatori più consapevoli e attenti". Con queste parole Luca Sangiorgio, direttore di ACI Lucca, commenta il nuovo codice della strada che presto entrerà in vigore, segnando un passo importante verso la sicurezza stradale.

La riforma introduce norme più rigide per chi guida in stato di ebbrezza o utilizza il cellulare al volante e prevede innovazioni significative per neopatentati e conducenti di monopattini.

Una revisione attesa da oltre 30 anni

"La riforma del codice della strada era indispensabile", afferma Sangiorgio. "Dal 1992, anno dell’ultima revisione organica, il contesto stradale è cambiato profondamente. Automobili più moderne, dispositivi tecnologici sempre presenti e la comparsa di nuovi mezzi, come i monopattini, hanno reso necessario un intervento che aggiornasse le regole alla realtà odierna".

Tra i punti più rilevanti, spiccano l’inasprimento delle sanzioni per comportamenti pericolosi e l’adozione di incentivi legati all’educazione stradale.

Sanzioni più severe contro comportamenti irresponsabili

Un focus particolare è stato posto sulla guida distratta e pericolosa. "Chi viene sorpreso al volante utilizzando il cellulare subirà la sospensione immediata della patente già alla prima infrazione", sottolinea il direttore di ACI Lucca. "Questa misura, benché severa, è necessaria per dissuadere comportamenti che mettono in pericolo la vita propria e degli altri".

Analogamente, sono previste pene più dure per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, una delle principali cause di incidenti gravi sulle strade italiane.

Educazione stradale: una priorità per il futuro

"Le sanzioni sono un deterrente, ma da sole non bastano per creare una cultura della sicurezza stradale", avverte Sangiorgio. Ecco perché il nuovo codice pone un forte accento sull’educazione stradale, introducendo corsi di guida sicura rivolti ai neopatentati.

"I ragazzi che parteciperanno a questi corsi e li supereranno riceveranno un incentivo concreto: due punti bonus sulla patente. È un modo per premiare il merito e promuovere una maggiore responsabilità alla guida. Questi corsi rappresentano un messaggio forte: la sicurezza stradale non è un traguardo, ma un impegno continuo".

Monopattini: sicurezza e regole più chiare

Con la diffusione massiccia dei monopattini nelle città italiane, la regolamentazione è diventata inevitabile. Il nuovo codice introduce obblighi come targa, assicurazione e casco, con l’obiettivo di ridurre gli incidenti e garantire un uso responsabile di questi mezzi.

"Questi provvedimenti non vogliono limitare la mobilità urbana, ma piuttosto renderla più sicura per tutti", chiarisce il direttore.

Nuove regole per i neopatentati

Infine, un’importante novità riguarda i neopatentati. Per i primi tre anni dal conseguimento della patente B, non sarà possibile guidare veicoli con una potenza superiore a 75 kW per tonnellata, o 105 kW per tonnellata per le auto elettriche e ibride. "Un limite che vuole garantire una maggiore sicurezza per chi si trova alle prime esperienze di guida", conclude Sangiorgio.

Con il nuovo codice della strada, l’Italia punta a un futuro più sicuro per tutti gli utenti della strada, unendo il rigore delle sanzioni alla formazione di una nuova generazione di guidatori consapevoli.

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